venerdì 24 febbraio 2012

Turlough O'Carolan


Sulle tracce della musica celtica

Turlough O'Carolan compositore e arpista Irlandese nacque nel 1738 ed  è sicuramente tra i  più prolifici compositori Irlandesi di musica popolare del passato. 
Dedicò gran parte della sua vita gironzolando per l’Irlanda con la sua arpa.
Viveva  componendo canzoni e arie per nobili , parenti e amici.
 Il talento certo non gli mancava e la sua grande passione per la musica e la poesia lo sostenevano egregiamente nel comporre arie e testi di rara bellezza.
Da ragazzo una grave malattia infettiva gli fece perdere la vista , ma nonostante questo grave handicap continuò imperterrito la sua attività.
Molte delle  sue melodia  continuano ad interessare autori del nostro tempo, infatti non è raro incontrare delle sue arie in canzoni recenti.  
Turlough O'Carolan compose un'infinità di brani , ne propongo alcuni tra quelli che io amo di più. 



mercoledì 22 febbraio 2012

Occhio agli inviti


 Saggio di Danza

Non Vi è mai capitato di essere invitati ad un saggio di danza? Attenti a Voi , i rischi sono molteplici.
Avevo già postato questa mia avventura  in merito , ma ancora molti  miei contatti non sono a conoscenza di questo episodio ed il mio spirito altruistico   impone una capillare divulgazione.
 Come tutti sanno è  normale consuetudine per la varie scuole di danza realizzare un saggio annuale con la partecipazione di genitori parenti e amici.
Ebbene , l’invito è arrivato puntuale anche al sottoscritto … Eccovi la cronostoria.
 Sabato sera sono andato a teatro ad assistere al saggio di danza di una nipotina.  L’inizio dello spettacolo era previsto per le 21,00 ,  ma una improvvisata vendita all’asta di pentole e strofinacci per le pulizie dilatò leggermente l’orario.
Dopo una serie di acquisti folli e preso dalla smania di grandezza mi accaparrai un bollilatte per 200 euro  , e non mi lamento affatto , altri  per un colapasta in acciaio firmarono rate a 60 mesi.

Comunque , dopo questi piccoli contrattempi e davanti ad una marea di genitori parenti e amici trepidanti il saggio  iniziò.
Soltanto a spettacolo iniziato capii che le scuole di danza partecipanti erano molte e tutte con diverse categorie di allievi , di cui ogni categoria doveva fare il proprio saggio di danza.
Un brivido mi percorse la schiena intuii il drammatico incubo che mi avrebbe sottratto al mio caldo lettuccio per una lunga notte , io assiduo frequentatore di lenzuola fresche di candeggio al calar del sole , dovevo passare una notte insonne sopra una rigida sedia scricchiolante.
Verso le 2 di notte dovevano ancora danzare 1500 Persone : pulcini , allievi , adolescenti , ragazze, ragazzi , anziani , giovani , e poi anche le categorie professionali , elettricisti , decoratori , meccanici , informatici , bidelli , professori, sarti (chi cavolo si fa ancora i vestiti su misura?) , piloti , impiegati ,  muratori , operai metalmeccanici , ecc.. ecc. .
Verso le 4 del mattino esausto , pallido come un deportato di Auschwitz e mentre i muratori facevano il ballo del mattone  cercai  di procurami un caffé , ma aimé , purtroppo  veniva venduto a borsa nera , 150 € a tazzina! Dovetti rinunciare.
Cercai invano di entrare nella toilette per rinfrescarmi il viso ... Impossibile , un centinaio di persone previdenti (fregate l’anno prima) dormivano beatamente in paffutissimi sacchi a pelo , bloccando l’ingresso , altri spettatori  incauti come il sottoscritto  piangevano appoggiati ai muri invocando la Mamma!
Strinsi i denti e dopo aver pregato tutti i Santi del Paradiso affinché mi proteggessero  arrivarono le 8 del mattino , quando come per incanto sul palcoscenico apparve la mia nipotina pimpante e vestita da ape , danzò per un minuto ... Fine del saggio di danza ... Evviva ! Tutti a casa !


Mai più ! Mai più! 


giovedì 16 febbraio 2012

Nel nome del Signore



17 Febbraio 1600 , Giordano Bruno, frate Domenicano , filosofo e scrittore viene bruciato sul rogo a " Campo de' fiori "  Roma.
 La Chiesa inquisitrice impiegò quasi 8 anni  prima di decidere tale sentenza , a Giordano Bruno le sarebbe bastato abiurare ( ripudiare pubblicamente la propria fede o le proprie idee), come fece per esempio Galilei per salvarsi la pelle.
Giordano Bruno da buon idealista che era , non ha mai rinnegato i suoi principi filosofici e spirituali davanti all'ignoranza e preferì  salire sul rogo.
Famosa e significativa la Sua frase rivolta alla corte inquisitrice  quando decisero la condanna.
 " Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam " ( Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell'ascoltarla).

 Una religione è dannata e confessa la sua estrema impotenza il giorno in cui brucia il primo eretico. Ezra Pound


Se vi capita di andare a Roma non dimenticate di visitare il il Suo monumento in piazza campo de' fiori.



domenica 5 febbraio 2012

Inverno da ricordare



Freddo intenso, questa notte meno 16°, anche Rocky si copre.

                                           Cavolo che freddo!                                 

      Sveglia freddolone,   è arrivato un po' di sole